A“riposo”, ovvero quando non è in corso una comunicazione, la tensione presente in una linea telefonica analogica (la più diffusa a livello domestico) è compresa fra i 30 e i 48 volt, valore che in molti Paesi esteri può raggiungere i 70 volt. Quando il telefono squilla, invece, la tensione sale fino a 150 volt (200 negli Usa), sufficiente per percepire una scossa toccando i fili del doppino, ma assolutamente non pericolosa in virtù dell’amperaggio molto basso (cioè della debole corrente). A conversazione in corso, poi, la tensione scende fino a 2-3 volt, praticamente impossibile da percepire senza strumenti. Le linee digitali (come l’Adsl e l’Isdn) hanno addirittura un voltaggio prossimo allo zero.