Già i Romani erano appassionati di giochi di parole. Il più famoso era il latercolo, o quadrato magico, formato dalle parole sator, arepo, tenet, opera, rotas (“il seminatore, con l’aratro, tiene in opera le ruote, forse una formula cabalistica: messe luna sotto l’altra si leggono da sinistra a destra, dall’alto in basso, dal basso in alto e da destra a sinistra.
Cruciverba. A inventare le parole crociate sarebbe stato, all’inizio del XX secolo, inglese Victor 0rville in un carcere di Città del Capo (Sudafrica). Secondo altri il padre delle parole crociate è invece il giornalista Usa Arthur Wynne, sul New York World del 21 dicembre 1913. In Italia, l‘8 febbraio 1925, la Domenica del Corriere pubblicò il primo “indovinello delle parole crociate”. C’era stato però un precedente: il 14 settembre 1890 il giornalista Giuseppe Airoldi aveva pubblicato sul Secolo illustrato un cruciverba (senza quadrati neri), che non aveva però avuto successo.
