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Storie della buonanotte per bambine ribelli

Oggi è l’8 marzo, la Giornata internazionale della donna. è quindi il giorno perfetto per parlarvi di un libro al femminile, scritto e ideato da donne, dedicato alle bambine (quindi alle donne del futuro) e che ha per protagoniste delle donne.

Non aspettatevi però la classica favola in cui una principessa in pericolo attende il proprio principe azzurro perché la porti in salvo e possa così finalmente sentirsi realizzata. Tutt’altro!

Il bello di “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, edito da Mondadori ed uscito in Italia il 28 febbraio, sta proprio nella scelta delle sue protagoniste. Si tratta di cento donne straordinarie del passato e del presente, che hanno segnato la storia in prima persona e che rappresentano, quindi, un punto di riferimento estremamente positivo per le giovani donne di domani. Ognuna di loro si è distinta in un campo diverso, dalla scienza allo sport, dalla cultura alla cucina, dalla politica al sociale, solo per dire alcuni campi. Le bambine potranno così fare la conoscenza, tra le altre, di Ipazia, Rita Levi Montalcini, delle sorelle Bronte, di Serena Williams e Michelle Obama, senza tralasciare Elizabeth I e Julia Child, passando per Marie Curie e Frida Kahlo.

Rita Levi Montalcini

Ogni racconto è stato illustrato da 60 artiste provenienti da tutto il mondo, per continuare a mantenere le donne in primo piano.

Ipazia

“Ci siamo rese conto che il 95 per cento dei libri e dei programmi tv con cui siamo cresciute non avevano bambine o ragazze in ruoli importanti – hanno dichiarato le creatrici del volume, Elena Favilli e Francesca Cavallo -. Abbiamo fatto un po’ di ricerche e scoperto che le cose non sono cambiate tanto negli ultimi vent’anni, e così abbiamo deciso di fare qualcosa. Nei libri per bambini ci sono ancora molti stereotipi di genere e i genitori non hanno a disposizione abbastanza cartoni animati, riviste o libri con modelli femminili positivi”. Questo è stato il motore per la stesura del libro.

Elizabeth I

Basta con un ideale di femminilità legata alla fragilità, alla debolezza e all’ingenuità. È giusto lasciar spazio all’ispirazione e alle capacità. “Noi ci auguriamo che queste pioniere coraggiose siano di ispirazione – scrivono infatti le autrici nella prefazione -, che i loro ritratti imprimano nelle nostre figlie la salda convinzione che la bellezza si manifesta in ogni forma e colore, e a tutte le età. Ci auguriamo che ogni lettrice comprenda che il successo più grande è vivere una vita piena di passione, curiosità e generosità. E che tutte noi, ogni giorno, ricordiamo che abbiamo il diritto di essere felici e di esplorare con audacia”.

Le sorelle Bronte

Ogni biografia vuole essere un invito a sognare di diventare chiunque si voglia; un invito a non pensare che essendo donne non si possano raggiungere determinate vette e traguardi; un invito a rendersi conto che la nostra vita la possiamo e dobbiamo plasmare con le nostre mani, senza timori.

Marie Curie

Queste storie della buonanotte, pubblicate grazie ad una campagna su Kickstarter che ha raggiunto la cifra record di 675 mila dollari, sono insomma una perla rara, dedicata alle bambine, ma che possono essere lette, amate ed apprezzate a qualsiasi età…basta sentirsi un po’ ribelli!

Frida Kahlo

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