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Con Donapp il tuo shopping si trasforma in solidarietà

La solidarietà non è mai abbastanza. Le campagne di sensibilizzazione sono sempre molte. Le persone che decidono di parteciparvi (o che possono parteciparvi) sono in numero sempre minore. Capita a tutti di voler sostenere un progetto, o di voler fornire un aiuto concreto, ma di avere altre spese da dover sostenere e di non riuscire a far tutto.

Ora un’applicazione mette in comunicazione più agenti per risolvere questo problema. Si tratta di Donapp, la prima piattaforma che mette insieme consumatori, associazioni no profit, aziende e professionisti creando una community dove tutti, aiutandosi l’un l’altro, guadagnano qualcosa.


Permette agli utenti di aiutare associazioni ed enti non profit che stanno loro a cuore, ai partner commerciali di incrementare il loro business fidelizzando i loro clienti ed agli enti no profit di raccogliere fondi in maniera gratuita, indiretta e innovativa.

Il funzionamento è semplice: una volta scaricata l’app (disponibile su iOS e Android), si può scegliere una causa da sostenere tra quelle presenti (seguendone poi anche lo stato d’avanzamento dell’obiettivo da raggiungere, come si fa su ogni sito di crowdfunding), infine si può acquistare direttamente dal negozio fisico o dal sito internet degli esercizi commerciali che sostengono quella particolare iniziativa.

Il cliente farà così beneficenza direttamente effettuando i suoi acquisti quotidiani, senza alcun costo aggiuntivo. Saranno le aziende a scalare una percentuale dal prezzo d’acquisto dei prodotti, che verrà devoluta in beneficenza.


“Tutto è cominciato dopo aver aiutato un mio amico in una raccolta fondi per la sua piccola Onlus. L’obiettivo, sin dall’inizio, è stato quello di creare uno strumento che permettesse a tutti di donare e di mettere in relazione il consumatore con l’organizzazione non profit. Il problema è stato quello di individuare qualcuno che volesse farlo al loro posto. Così ho pensato di coinvolgere direttamente le aziende che vendono le cose che compriamo”, ha spiegato l’amministratore delegato della start up Stefano La Noce nel corso di un’intervista.

L’applicazione è made in Italy: nasce dall’omonima start up romana ed è stata lanciata ormai un mese fa (il 16 giugno). Ad oggi sono disponibili già disponibili alcune campagne, che potrebbero venire incrementate qualora nuovi enti ed associazioni volessero entrare a far parte della piattaforma per ottenere ulteriori donazioni.

Si possono ora sostenere, ad esempio, la campagna della fondazione Soleterre, rivolta all’aiuto dei bambini ospiti dei reparti di oncologia in Ucraina o quella della Croce Rossa “Cose dell’altro mondo”, per aiutare le popolazioni afflitte dalla carestia in Sud Sudan, Somalia, Etiopia e Kenya.

Molte sono anche le aziende che stanno già sostenendo queste iniziative, segnalando naturalmente la percentuale che devolveranno in beneficenza.

Fare shopping diventa davvero utile!