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Sorridi con il cuore

Qual è il modo migliore per far fronte ad una crisi?

Nel 2008, quando la crisi economica ha travolto la maggior parte delle terre emerse, in molti si sono interrogati (e continuano a farlo) per stabilire in che modo venirne fuori e riemergere da quello stato di stallo.

Ad Akureyri, piccola cittadina nel nord dell’Islanda, la scelta è ricaduta non tanto sulla gestione economica del paese, quanto sul benessere dei propri cittadini, perché non si demoralizzassero e riuscissero a risollevarsi. L’amministrazione comunale ha quindi deciso di lanciare una campagna di sensibilizzazione, “Brostu med hjartand” (letteralmente “Sorridi con il cuore”), caratterizzata da un cuore rosso; un cuore rosso per sorridere.

Il simbolo velocemente ha invaso vetrine, maniglie di porte e finestre, volantini. Adesivi ovunque. Ma questi adesivi si sono presto rovinati. Il passaggio immediatamente successivo, quindi, è stato quello di trasformare in un cuore rosso anche il simbolo dei semafori che obbliga a fermarsi.

La campagna ha avuto successo su più fronti, tant’è vero che i semafori sono stati mantenuti così e sono diventati un’attrazione turistica. La cittadina, famosa per la strepitosa posizione in cui si trova, su un fiordo, a picco sul mare, circondata dal verde, cascate e laghi, e in una zona strategica per l’avvistamento delle balene, ora viene visitata anche per il suo “cuore pulsante”.

A volte basta proprio solo metterci il cuore nelle cose…

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