E’ la sua forma che ne ha fatto, già nel corso dell’epoca neolitica, un simbolo di virilità, di fertilità e, dal momento che per gli animali che posseggono corna queste sono un’arma, anche di forza. Significati, questi, ancora più evidenti nella cornucopia, il corno colmo dei doni della terra. Evidente, quindi, come il portare con sé un corno rappresenti un modo per propiziarsi quelle virtù e quei beni. La simbologia del corno è diffusa in tutte le civiltà e culture, da quella ebraica e cristiana a quella sumera, da quella indù e cinese a quella degli sciamani (stregoni) siberiani. Il significato può essere non soltanto materiale, ma anche spirituale: quando Mosé scese dal monte Sinai aveva sulla fronte due corna, in realtà raggi di luce, che rappresentano la potenza spirituale da lui acquisita per il suo rapporto privilegiato con Dio.