Il gesto, praticamente diffuso in tutto il mondo, deriva da un comportamento dell’infanzia: il bambino piccolo apprende rapidamente che il modo più efficace per rifiutare il cibo offertogli è tirare fuori la lingua, irrigidendola, impedendo così di essere imboccato. Da segnale generico di rifiuto, dunque, a gesto di derisione e insulto verso chi ci sta di fronte, il passo è stato breve.