Se in questi ultimi mesi ci siamo un po’ dimenticati della faccenda ecosistema e salvaguardia del nostro pianeta, la Piaggio – che per chi non lo sapesse è la madre dello scooter più famoso del mondo, la Vespa – non lo ha fatto.
È stata annunciata infatti la versione completamente elettrica (ma successivamente anche ibrida) di uno dei simboli del nostro paese; che dalla sua nascita non ha mai smesso di evolversi nei decenni a cui si accompagnava diventando unica e riconoscibile grazie al suo carattere e alla sua comodità informale.
La potenza del motore sarà la stessa della controparte a scoppio da 50 centimetri cubici e – assicura l’azienda – avrà cento chilometri di autonomia. Il modello si potrà ordinare anche online da ottobre, e uscirà dalla fabbrica a metà novembre; mentre per la versione ibrida si dovrà aspettare metà marzo.
Ma non dimentichiamoci del mito economico, il nuovo mezzo della casa italiana si piazzerà nella fascia alta di prezzo con un costo di seimila euro che sono in parte giustificati dalla grande tecnologia del mezzo, in grado di collegarsi con lo smartphone come i recenti modelli di auto in circolazione.
Non è certo il primo scooter elettrico in circolazione, ma il ritardo è giustificato dalla meditazione fatta in casa Piaggio per rinnovare la magia che ha contraddistinto la Vespa negli anni, la stessa magia che l’ha fatta comparire in pellicole storiche per la nostra storia del cinema, e tormentoni riguardanti colli bolognesi che ancora ci ronzano nelle orecchie.
