La sindrome (classificata da poco più di 10 anni) comprende varie manifestazioni di scompensi psichici acuti e improvvisi, come attacchi di panico, crisi di nervi, pianto, svenimenti, ansie somatizzate, disturbi percettivi. Questi sintomi sono attribuiti all’alterazione emotiva cui vanno soggetti turisti particolarmente sensibili quando visitano in breve tempo centri storici con un gran numero di capolavori. La sindrome prende il nome dallo scrittore francese Stendhal (1783- 1842), che avrebbe accusato un malore di questo tipo visitando la chiesa fiorentina di Santa Croce. Va aggiunto che lo stato psicologico del viaggiatore-turista, che si trova privo delle abituali coordinate, è destabilizzante e facilita il manifestarsi della crisi.