Qualche tempo fa vi avevamo parlato di come in Olanda avessero ideato un insolito metodo per arginare gli incidenti stradali, rendendo le strisce pedonali luminose (se ve lo foste perso potete leggere qui del progetto). Ora, sempre dal nord Europa, spesso fucina di idee innovative e rivolte alla tutela dell’ambiente e della propria popolazione, arriva un nuovo metodo creativo per spingere gli automobilisti a rallentare.
E anche questa volta abbiamo a che fare con delle “curiose” strisce pedonali.
In Islanda sono state infatti disegnate in 3D! Proprio così: nel piccolo centro di Ísafjördur, la compagnia che si occupa della manutenzione e della segnaletica orizzontale delle vie cittadine, per ricordare a tutti gli autisti di non accelerare troppo, ha creato delle vere e proprie strisce tridimensionali.

Queste creano un’illusione ottica che induce i guidatori a frenare e rallentare: mentre ci si avvicina, infatti, le strisce appaiono come dei veri e propri blocchi di cemento.
Ora, noi non sappiamo dire se questa sia una trovata geniale o se possa forse finire con il causare più incidenti, inducendo gli automobilisti a frenare di colpo. Forse, però, la prima delle due opzioni è quella corretta, se si considera che simili stratagemmi sono già utilizzati in Russia, India e Cina.
Ad Ísafjördur queste strisce pedonali sono ancora in fase di test, ma se l’esperimento dovesse riuscire, molto probabilmente il commissario all’ambiente della città, Ralf Trylla, le farà installare in tutto il centro cittadino.